Prendete uno dei settori più in crisi negli ultimi anni, la carta stampata, e una delle richieste fondamentali degli inserzionisti, l’audience. Uniteli e capirete da quali necessità nasce Audicomm.
Audicomm è lo strumento appena nato dalla fusione di Audipress e Audiweb per misurare, in modo unitario, la total audience: ovvero i lettori dei giornali sia su carta che in digitale.
I cda delle due società – presieduti rispettivamente da Ernesto Mauri e Marco Muraglia – hanno approvato il progetto di fusione all’unanimità. L’operazione sarà quindi sottoposta alle rispettive assemblee il prossimo 14 maggio.
Nelle prossime settimane nascerà un Joint Industry Commitee (Jic), con il compito di sviluppare una nuova rilevazione integrata tra le audience digitali e le readership della stampa. La nuova società, denominata Audicomm s.r.l., “riunirà tutte le componenti più significative del mercato editoriale, digitale, pubblicitario italiano – si legge in un comunicato – dotando così il nostro Paese, tra i primi a livello europeo, di uno strumento evoluto per la misurazione delle audience sulle diverse piattaforme“.
Le prime rilevazioni congiunte arriveranno però “non prima dell’inizio del prossimo anno“. Le attuali rilevazioni di Audipress per la carta stampata e di Audiweb per le audience digitali “continueranno ad essere regolarmente rilasciate fino alla naturale conclusione del loro orizzonte contrattuale“.
Nel frattempo, i soci fondatori del nuovo Jic indirizzeranno ai principali istituti di ricerca operanti in Italia “una richiesta di proposte metodologiche per la nuova indagine integrata“.
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